Muovendo i Primi passi attraverso il Quadrilatero Romano a Torino andremo a scoprire i segreti più interessanti della Capitale Sabauda e della Regione Piemonte.
“Il Quadrilatero Romano è un po’ segreto, uno scrigno un po’ nascosto e, con al centro, quella che era nostra chiesa più importante. In sintesi un grande pezzo di Torino”
“Io personalmente non avrei mai considerato la chiesa della consolata come la chiesa più importante di Torino; avrei detto tipo alla Gran Madre!”
“No no no la chiesa della Consolata è più importante: nell’immaginario collettivo ha una storia lunghissima che parte dalle incursioni dei Saraceni nel XI secolo; pensa che le ultime cappelle laterali le hanno finite nel 1905 quindi ha visto lavorare tutti gli architetti più importanti di tutte le epoche di Torino. E’ un grande pezzo di storia di Torino. Lo sviluppo e l’importanza sempre nuova di Torino passa anche da realtà come queste, soprattutto nel momento in cui è diventata è diventata capitale di qualcosa.
“Raccontaci la storia dal Ducato al Quadrilatero Romano, dove il torinese moderno va a prendersi gli spritz”
“Si parte dall’epoca romana, e Torino era una città molto piccola: un castrum tappa di controllo del territorio. Era perfetto in quanto da una parte vi erano le Alpi, dall’altra le colline in mezzo ad un territorio pianeggiante. Per la difesa era estremamente comodo, ecco perché viene scelta dai Romani come castrum. Dopodiché si trasforma senza però diventare più grande; inizia ad acquisire importanza con l’arrivo di casa Savoia (1563), quando dopo lunghe lotte i Savoia decidono di spostare la capitale del loro Ducato da Chambery a Torino, diventando la capitale del Ducato. I Savoia diventano re e Torino diventa la capitale di un regno, poi del Regno di Sardegna e poi alla fine del Regno d’Italia quindi è stata capitale di qualcosa dal 1563 al 1865. Con l’arrivo di casa Savoia aumentò l’importanza di Torino. Oltre a ciò anche tutti gli architetti più importanti sono stati chiamati a lavorare in quella che è la nostra chiesa più sentita. Non a caso il Bicerin che la nostra bevanda tipica ancora adesso è stata inventata proprio lì davanti ascoltato”
Il Format Chicche Piemontesi si propone di Raccontare gli aspetti più nascosti e misteriosi del Piemonte, partendo da Torino ed espandendosi ben oltre i limiti cittadini della Capitale Sabauda.
Podcast nato dalla collaborazione tra Guida Turistica Torino (www.guidaturisticatorino.com) e Radio M**Bun (www.mbun.it)
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Testi e Voce di Micol e Ardena Caramello per Guida Turistica Torino
Produzione Pierpaolo Bonante per Radio M**Bun
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